Le Dolomiti Bellunesi sono uno dei tesori più preziosi dell’arco alpino, tanto da meritarsi il titolo di Patrimonio Mondiale UNESCO dal 2009. Al loro interno, il Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi protegge alcune delle aree più selvagge e suggestive dell’intera catena dolomitica. In questa guida, ricca di informazioni e curiosità, vi accompagneremo alla scoperta di questo straordinario territorio, soffermandoci su flora, fauna, itinerari e consigli pratici per chi desidera esplorare il parco partendo dai dintorni dell’Agriturismo Dagai, a Sospirolo.
Storia e caratteristiche generali
Istituito ufficialmente nel 1990 e reso operativo nel 1993, il Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi si estende per circa 32.000 ettari nella parte meridionale della provincia di Belluno. L’obiettivo principale del Parco è tutelare l’eccezionale biodiversità di quest’area montuosa, che presenta ambienti molto vari: dai pendii scoscesi tipici delle Dolomiti, a zone umide, prati di alta quota, faggete secolari e valli fluviali scavate nella roccia.
I rilievi che ricadono nel territorio del Parco comprendono:
- La Schiara e il Monte Serva, a nord di Belluno
- Le Vette Feltrine e l’imponente Pizzocco, nella zona di Feltre e Sospirolo
- I Monti del Sole, simbolo di wilderness e habitat naturale di numerose specie animali
- La Valle del Mis e la zona dei Cadini del Brenton, celebri per le cascate e le particolari formazioni rocciose plasmate dall’acqua
Flora e fauna: un patrimonio unico
Flora
La ricchezza floristica del Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi è impressionante: si stima che in quest’area siano presenti oltre 1.700 specie vegetali, tra cui alcune rarità botaniche a rischio di estinzione. Tra le specie più interessanti segnaliamo:
- Stelle alpine, simbolo delle Dolomiti
- Rododendri e fiori di alta quota, che colorano i pascoli in primavera
- Orchidee alpine, vere e proprie gemme naturali che crescono in zone umide o prative
- Faggete e abeti bianchi, che dominano i versanti boscosi più ombrosi
Fauna
Il territorio del Parco ospita anche una fauna molto variegata, tipica delle zone alpine e prealpine:
- Ungulati come camosci, caprioli e cervi, che trovano rifugio negli anfratti rocciosi e nei boschi
- Rapaci diurni e notturni, tra cui l’aquila reale, il gheppio e il gufo reale
- Marmotte, facilmente avvistabili nelle zone prative di alta quota
- Volpi, tassi e faine, che si muovono prevalentemente al crepuscolo e di notte
Questa straordinaria varietà di specie è favorita dalla morfologia del territorio, ricco di habitat diversi che si susseguono in pochi chilometri di distanza.
Itinerari e punti di interesse principali
La rete escursionistica del Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi è molto vasta e offre percorsi adatti a tutti, dalle passeggiate turistiche ai sentieri escursionistici più impegnativi. Ecco alcuni dei luoghi più noti e suggestivi:
- Valle del Mis e Cadini del Brenton
- Situata nel comune di Sospirolo, questa valle è famosa per il Lago del Mis, incorniciato da pareti rocciose e boschi secolari.
- I Cadini del Brenton sono spettacolari formazioni naturali create dall’erosione dell’acqua, che scava vasche e marmitte nei calcari, dando vita a scenari fiabeschi.
- Nei dintorni, è possibile visitare la Cascata della Soffia, un breve ma spettacolare salto d’acqua racchiuso tra le rocce.
- Vette Feltrine
- Ideali per chi cerca itinerari più impegnativi, come il percorso verso il Monte Pavione o il Monte Vederna, con panorami strepitosi sulle Dolomiti circostanti.
- Ampi altopiani e malghe dove gustare (quando aperte) formaggi tipici e scoprire la vita rurale di montagna.
- Schiara e dintorni
- Alle porte della città di Belluno, il Monte Schiara domina il panorama, offrendo vie ferrate (come la famosa Ferrata Berti) e trekking di diversa difficoltà.
- Panorama eccezionale su tutta la Valbelluna e le cime dolomitiche circostanti.
- Monti del Sole
- Zona tra le più wild del Parco, con percorsi poco battuti ma ricchi di fascino.
- Ideale per gli escursionisti più esperti, amanti del contatto con la natura incontaminata.
Come visitare il Parco: consigli pratici
- Periodo migliore
- Primavera e autunno: temperature miti, boschi che si colorano di tinte vivaci (in autunno il foliage è imperdibile).
- Estate: ottima per chi ama il trekking in alta quota, ma attenzione ad alcuni tratti esposti al sole e al possibile affollamento nei punti più noti.
- Inverno: suggestivo ma spesso innevato; alcuni sentieri non sono percorribili senza equipaggiamento adeguato (ciaspole, ramponcini).
- Equipaggiamento
- Scarpe da trekking robuste, bastoncini, abbigliamento a strati e uno zaino con acqua e snack.
- In caso di neve o ghiaccio, indispensabili ciaspole o ramponcini, oltre ad abbigliamento termico.
- Rispettare l’ambiente
- Il Parco è un’area protetta: non lasciate rifiuti, non raccogliete fiori protetti e non disturbate la fauna selvatica.
- Rimanete sui sentieri segnalati per non danneggiare la biodiversità e per la vostra sicurezza.
- Servizi e punti informativi
- Sono presenti centri visita in alcune località (come Pedavena, Valle del Mis, Feltre, Belluno) dove reperire mappe e informazioni aggiornate.
- Alcune malghe o rifugi offrono ristoro in alta quota, ma è sempre bene informarsi sugli orari e sui periodi di apertura.
Dove soggiornare: Agriturismo Dagai a Sospirolo
Se desiderate trascorrere più giorni nel Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi e scoprirne i molteplici sentieri e panorami, l’Agriturismo Dagai a Sospirolo può diventare la vostra base ideale. La struttura non dispone al momento di un servizio ristorazione, ma offre camere e appartamenti con cucina attrezzata, perfetti per chi vuole organizzarsi i pasti in autonomia. Questa soluzione è molto apprezzata dagli escursionisti che desiderano flessibilità e comodità, potendo preparare pranzi al sacco o cene con prodotti locali.
Inoltre, la posizione strategica dell’Agriturismo Dagai vi consente di:
- Essere a poca distanza dalla Valle del Mis, cuore del Parco con i Cadini del Brenton e la Cascata della Soffia.
- Raggiungere facilmente altri sentieri e itinerari montani, grazie alla vicinanza con la SP12 e le principali arterie provinciali.
- Godere di uno scenario naturale unico, immersi nel silenzio e nella tranquillità tipici delle Dolomiti Bellunesi.
Il Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi è un vero e proprio scrigno di biodiversità, capace di stupire sia i visitatori occasionali sia gli escursionisti più appassionati. Tra cime spettacolari, forre e torrenti, prati in fiore e boschi secolari, ogni angolo di questo territorio racconta la bellezza incontaminata delle montagne venete.
Scegliendo come punto d’appoggio l’Agriturismo Dagai a Sospirolo, potrete organizzare al meglio le vostre giornate tra un’escursione e l’altra, godendo della libertà di un alloggio autonomo, a pochi passi dalle meraviglie del Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi. Un’esperienza indimenticabile che unisce relax, natura e avventura!